Sul testo

La vita e le opere di Filippo Tommaso Marinetti

Manifesto del Futurismo (1909)

Il Futurismo è la prima delle cosiddette “avanguardie” artistiche europee della prima parte del Novecento: gruppi organizzati in violento contrasto con la tradizione, intenzionati a proporre una rivoluzione che investe non soltanto la poesia e le arti, ma anche il costume, la politica e la morale. È significativo che l’atto di nascita avvenga fuori dai confini dell’Italia, per quanto ne sia italiano l’autore: è infatti sul quotidiano parigino «Figaro» che Filippo Tommaso Marinetti pubblica il 20 febbraio del 1909 il Manifesto del Futurismo, avviando quella frenetica opera di propaganda che avrebbe condotto – tramite numerosi altri Manifesti programmatici – alla costruzione di un movimento capace di coinvolgere artisti di molti Paesi, con radicali innovazioni in vari campi.

Gallery

Tommaso Marinetti

Filippo Tommaso Marinetti in una fotografia di Emilio Sommariva, 1913.

Marinetti con alcune pubblicazioni futuriste.

Uccidiamo il chiaro di luna! (1911), uno dei molti manifesti futuristi di Filippo Tommaso Marinetti.

Audio

Un manifesto futurista (dal Manifesto del Futurismo)