William Golding, Il signore delle mosche (1954)

Nel 1954, viene pubblicato in Inghilterra Il signore delle mosche di William Golding (1911-1993), opera destinata a uno straordinario successo e inseribile nel filone della letteratura distopica.

In questo caso si tratta di una microsocietà, creata su un’isola deserta da un gruppo di ragazzini scampati a un incidente aereo. L’autore mette in scena una sorta di esperimento di psicologia sociale per avvalorare una concezione pessimistica della natura umana («L’uomo produce il male come il male il bene»). Si assiste infatti al progressivo emergere di tensioni e conflitti alimentati da irrazionali paure, che sfociano in una violenza crescente e trovano un freno soltanto nel ripristino dell’ordine imposto da un’autorità superiore.

William Golding.

William Golding.