Vincenzo Consolo, Il sorriso dell’ignoto marinaio (1976)

Uno spazio a parte meritano alcuni scrittori la cui produzione pare per vari aspetti legata alle regioni d’origine, o comunque a certi territori. Per quanto distanti dalla tradizione delle cosiddette letterature regionali, appaiono segnati da questo legame i lavori migliori di Rosetta Loy (nata nel 1931) – che in Strade di polvere, del 1987, ha narrato la storia ottocentesca di una famiglia del Monferrato – e del siciliano Vincenzo Consolo (1933-2012), che nel romanzo Il sorriso dell’ignoto marinaio, del 1976, ha evocato i tragici eventi che seguirono, nella sua regione, la nascita dello Stato unitario.

Vincenzo Consolo.

Vincenzo Consolo.